Una gita nel cuore di Mantova
Che bella gita oggi a Mantova!
Erano mesi che pensavamo di trovarci io e mio marito Vanni con mia cugina Lorella e suo marito Mauro che abitano a 300 km di distanza, con l’obbiettivo di visitare questa bella città’…
…eccoci alle porte di Mantova, splendida vista dal ponte di S.Giorgio….. ed ecco alcune foto scattate lungo il nostro percorso
Chiacchiere e risate tra un museo e l’altro, poi una breve pausa per il pranzo in un locale consigliatomi da alcuni conoscenti “lo Scalco Grasso” e poi ancora per monumenti…..
Io sfoggiavo, ricevuta in dono, una collana con un romanticissimo cuore in ceramica fatto a mano da Mauro (e’ stata una sorpresa scoprire questa sua passione: Mauro artista, gioielliere….con la sua linea “del cuore”…)
mia cugina Lorella sfoggiava invece una collana di lino e perle e bracciale di lino realizzati da me all’uncinetto, gioielli che puoi vedere anche negli articoli dedicati ai gioielli realizzati con filati naturali.
Ho voluto prenderli per la gola….ho preparato per loro dei cacciatorini di cioccolato gianduia, eccoli:
ed ecco la ricetta per chi volesse provare a farli
Ingredienti:
gr.240/250 di cioccolato gianduia (comprendete anche una barretta con nocciole intere)
gr.120 di cioccolato fondente
gr. 30 di zucchero a velo + zucchero a velo per la parte esterna
gr. 60 burro
gr.150 biscotti secchi tipo orosaiwa
carta da forno, spago da cucina
Procedimento:
In una ciotola abbastanza capiente a contenere tutti gli ingredienti lavorate il burro con gr. 30 di zucchero a velo , fino ad ottenere una crema morbida. Sciogliete a bagnomaria (o al microonde) il cioccolato gianduia e quello fondente e aggiungete il burro, mescolate poi fate raffreddare il composto. Sbriciolate grossolamanente (con le mani) i biscotti e mescolateli alla crema di cioccolato poi lasciate indurire il composto in frigorifero per almeno 1 ora coperto da pellicola. Preparate 6/7 quadrati di carta da forno e dividete il composto sui quadrati. Modellate l’impasto dandogli una forma cilindrica, stringendo e arrotolando l’impasto nella carta in modo che prendano il più possibile la forma di cacciatorini. Lasciateli avvolti nella carta e metteteli in un contenitore in frigo per almeno 2 ore (io li lascio in frigo anche tutta la notte). Liberate i salamini dalla carta e passateli nello zucchero a velo (a questo punto siete nella fase della stagionatura!), poi legateli con lo spago da cucina, il tocco finale per renderli simili ai salamini-insaccati. Potete confezionarli a vostro piacimento.
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